Ti accorgi che diventi "adulto" quando arrivi a luglio e ti accorgi che è estate perchè senti un caldo opprimente.
Ti siedi in ufficio davanti al pc con gli occhi che si incrociano e si chiudono e rifletti sul fatto che non più di 4-5 anni fa da metà maggio in poi ogni sera era buona per uscire, bere una birra e non ti perdevi una sagra che fosse una.
Ora no. La sera alle 11 inizi a sbadigliare e ogni volta ch ebevi una birra ti senti subito gonfio ma soprattutto inizi a pensare che far tardi ti costerà troppa fatica il mattino dopo.
Ma quando tutti questi pensieri si fanno spazio capisci che è ora di una piccola ferie, di un antipasto. Alle ferie vere e proprie manca un mese ma dentro di te senti che un mese troppo.
Allora alla prima occasione buona creai una scusa per giustificare 3 giorni fuori casa.
L'occasione indiscutibilmente è la Tesi di Francesca, e del meritato riposo che essa comporta.
Caricate armi e bagagli si parte per Fanano. E in pieno appennino modenese, deve anche esserci fresco!
Furbescamente, ma in realtà traditi dalla pessima segnaletica pistoiese sbagliamo strada puppandoci 70km in più e quasdi raddoppiando le ore di viaggio...ma lassù ci aspetta il fresco!
E come no...arrivati ci accolgono 30 e passa gradi! Assurdo.
Dobbiamo escogitare qualcosa e cosa il giorno dopo tentiamo l'azzardo e ci dirigiamo fino al Lago della Ninfa. Sapevo che c'era un rifugio e quindi proprio spersi non saremmo stati...
Arrivati su è pieno di macchine, ma la gente è rilassatissima.
Soprattutto fa fresco, si sta davvero bene!!!
Il lago..bhe non so perchè lo chiamino lago visto che è un pozzangherone popolato da miliardi di girini e ranocchiette. Mai vista una tale quantità di rane cucciole :-)
Sopra al lago c'è un rifugio ma lo escludiamo perchè pieno di ragazzini urlanti e così decidiamo di mangiare nel Ristorantino a fianco del lago gestito da un fighetto un pò nazi con le cameriere russe, il tutto spazzolato dal fumo odoroso della griglia.
Ottima scelta direi, perchè con 23,00 Euri abbiamo mangiato veramente tanto e molto molto bene!
Buono a sapersi per le prossimo volte...
Dopo un pò di relax sulla riva del pozzangherone decido che è troppo e con un trucco perfetto fingo di leggere male l'ora sbagliando la 14:26 con le 16:26.
Prendiamo le bici e seguiamo una sterrata che ci porta su una pista da sci dove il sole è troppo "scoccione" e vengo sgamato per aver tentato l'imbroglio.
Ma oramai siamo in sella e torniamo verso il lago e ci facciamo 3 volte su e giu tra lago e rifugio lungo una discesina di una granfondo corsa non so quando.
Oh ci siamo diverti!!
Si torna a valle, al gran caldo...ma ne è valsa la pena...
Prossimo obiettivo la Svezia: stiamo arrivando!
Ti siedi in ufficio davanti al pc con gli occhi che si incrociano e si chiudono e rifletti sul fatto che non più di 4-5 anni fa da metà maggio in poi ogni sera era buona per uscire, bere una birra e non ti perdevi una sagra che fosse una.
Ora no. La sera alle 11 inizi a sbadigliare e ogni volta ch ebevi una birra ti senti subito gonfio ma soprattutto inizi a pensare che far tardi ti costerà troppa fatica il mattino dopo.
Ma quando tutti questi pensieri si fanno spazio capisci che è ora di una piccola ferie, di un antipasto. Alle ferie vere e proprie manca un mese ma dentro di te senti che un mese troppo.
Allora alla prima occasione buona creai una scusa per giustificare 3 giorni fuori casa.
L'occasione indiscutibilmente è la Tesi di Francesca, e del meritato riposo che essa comporta.
Caricate armi e bagagli si parte per Fanano. E in pieno appennino modenese, deve anche esserci fresco!
Furbescamente, ma in realtà traditi dalla pessima segnaletica pistoiese sbagliamo strada puppandoci 70km in più e quasdi raddoppiando le ore di viaggio...ma lassù ci aspetta il fresco!
E come no...arrivati ci accolgono 30 e passa gradi! Assurdo.
Dobbiamo escogitare qualcosa e cosa il giorno dopo tentiamo l'azzardo e ci dirigiamo fino al Lago della Ninfa. Sapevo che c'era un rifugio e quindi proprio spersi non saremmo stati...
Arrivati su è pieno di macchine, ma la gente è rilassatissima.
Soprattutto fa fresco, si sta davvero bene!!!
Il lago..bhe non so perchè lo chiamino lago visto che è un pozzangherone popolato da miliardi di girini e ranocchiette. Mai vista una tale quantità di rane cucciole :-)
Sopra al lago c'è un rifugio ma lo escludiamo perchè pieno di ragazzini urlanti e così decidiamo di mangiare nel Ristorantino a fianco del lago gestito da un fighetto un pò nazi con le cameriere russe, il tutto spazzolato dal fumo odoroso della griglia.
Ottima scelta direi, perchè con 23,00 Euri abbiamo mangiato veramente tanto e molto molto bene!
Buono a sapersi per le prossimo volte...
Dopo un pò di relax sulla riva del pozzangherone decido che è troppo e con un trucco perfetto fingo di leggere male l'ora sbagliando la 14:26 con le 16:26.
Prendiamo le bici e seguiamo una sterrata che ci porta su una pista da sci dove il sole è troppo "scoccione" e vengo sgamato per aver tentato l'imbroglio.
Ma oramai siamo in sella e torniamo verso il lago e ci facciamo 3 volte su e giu tra lago e rifugio lungo una discesina di una granfondo corsa non so quando.
Oh ci siamo diverti!!
Si torna a valle, al gran caldo...ma ne è valsa la pena...
Prossimo obiettivo la Svezia: stiamo arrivando!