12 agosto 2007

God

Da tempo non tornavo a Messa, per una sorta di ribellione, o per dimostrare qualcosa. Come per voler dire che non ho bisogno di aiuto, che le cose si possono risolvere da soli, sempre.
Stamani entrando in Duomo ho avuto quasi un brivido, credevo di sentirmi a disagio, invece mi sono sentito accolto, come se Lui sorridesse nel vedermi entrare in Chiesa. E' stata una bella sensazione, è stato come quando non parli da tanto con una persona e finisci con lo scordare il perchè (ammesso che ci fosse stato davvero un perchè) e un pò per orgoglio, un pò per vergogna, fatichi a fare un passo verso l'altro. E ti accorgi che basta un sorriso e tutto va a posto, tutto quello che pensavi di male svanisce, ti accorgi che in fondo le cose possono essere più semplici e più chiare, che ciò che conoscevi non è scomparso e che in fondo dall'altra parte hai qualcuno che ti conosce davvero.



La canzone qua sotto descrive una parte dei miei sentimenti e sensazioni, credo che mi abbia spinto ad esternare a Dio ciò che pensavo e che provavo in un preciso momento.
Passaggio necessario per sbloccare il mio rapporto con Lui e la mia fede.
Ci sono momenti in cui tutto sembra davvero crollare, ma se guardo dentro c'è una presenza, una forza sempre viva, che sa rivelarsi nelle cose più disparate.
Dio non è fatto solo di tanti discorsi filosofici e teologici, non è fatto di teorie e astrattismo, Dio è anche e soprattutto quella gioia, quella incredibile emozione che ognuno di noi prova nel fare le cose che ama.



God, please push me in the right direction God, I'm hoping that youll understand God, I'm trying to make amends now God, I'm asking for your guiding hand
Everybodys got the wrong opinion Everybody says whats on their mind Everybodys got the wrong tradition Everybody pray to the man
God, I'm reading in your holy books now God, I'm singing and I'm not afraid God, I'm looking for the only way out now God, I'm hoping that I can be saved
Everybodys got the wrong religion You wont say whats on your mind Some wont hear why others listen Everybody pray to the man
Why dont you ever answer questions Now my faith is slipping away I'm looking in a different direction Believing is the only way
Everybodys got their own tradition (everybodys got the wrong religion) Everybodys got their own salvation (everybodys got the wrong submission) Everybodys got their own religion (everybodys got the wrong tradition) Everybody pray to the man
(God - UglyKidJoe - Lp: Menace To Sobriety, 1995)

06 agosto 2007

30 (dirty years)

30 anni.
E tanti sono i pensieri che mi frullano in testa, poche sono le parole che riesco a decifrare e scrivere su questa pagina bianca. Ma come si usa dire l'inizio è sempre la parte più difficile, come nei temi di italiano, e chissà, una volta preso "il via" il resto verrà da se.
La prima cosa che mi viene in mente è un grazie rivolto a tutti quelli che in un modo o nell'altro hanno incrociato la loro strada, la loro vita, con la mia.
Tante persone, ognuna delle quali ha lasciato il suo segno. C'è chi ha diviso con me anni, a scuola, giocando a calcetto, pedalando in bici, condividendo progetti e sogni e delusioni.
C'è chi è rimasto al mio fianco, altre persone non ci sono più.
Ci sono tanti altri che sono passati come meteore, giusto il tempo di una stretta di mano, il tempo di una parola. Ci sono occhi incrociati in città lontane anni e anni fa, con le domande e le curiosità che ancora me li fanno ricordare.
Persone di cui avrei voluto conoscere tutta la vita e persone che tanta vita hanno condiviso con me.
Quanti volti abitano i ricordi di ognuno di noi? e quante storie per ognuno di quei volti?
Pensateci bene...e non ci sarà una sola persone dimenticata.
A volte vorrei tornare indietro e dire cose diverse, chiedere qualcosa in più o chiedere solo il nome da associare ad uno sguardo, ad un gesto.
A volte, a volte...vorrei, vorrei...
Ma che cazzo vuoi che sia? Sarà paura di crescere forse, o sarà paura di crescere senza il forse.
C'ho sto carattere che mi ritrovo e un pò me lo sono pure coltivato, a volte mi capisco poco da solo. Combatto tra la paura del futuro e il continuo guardarmi indietro per fermare il tempo e allontanare responsabilità e decisioni. Vorrei essere diverso quello sì. Ma dicono che sia tardi oramai.
Ogni 4 agosto mi sembra di dover fare un bilancio, e non riesco a non farlo. Riuscissi a sbattermene dei bilanci.
E' più forte di me.
Stavo per salvare e pubblicare il post...ma una domanda mi è venuta in mente...
Quante persone mi conoscono? a quante persone ho permesso di conoscermi?
E' colpa mia scusate, però grazie lo stesso a tutti.