11 dicembre 2007

ma siamo impazziti?

Diamine...ho passato due giorni a letto e mi accorgo dal TG che siamo sull'orlo di una catastrofe.
Avete presente 28 giorni dopo? poco ci manca.
Mai come oggi la lucina della riserva è un grido lancinante di disperazione per l'italiano medio auto dipendente.
Ok, i camionisti, ops...autotrasportatori fanno sciopero, avranno le loro ragioni...e fin qui ci sta.
Ma quei coglioni in fila da un giorno dai benzinai, a fare il pieno e caricare taniche, litri e litri di carburante per auto che nell'80% dei casi passeranno la settimana in garage o parcheggiate sotto casa. Per 4 giorni di sciopero.
Ma quanti cazzo di km fate in 4 gg...me lo dite? 500???
che cavolo fate il pieno a fare, 70 litri di benzina: ma per andare dove?
Casa-lavoro sono 5km, prendete l'autobus, andate in bici.
Nooooooooo: due ore di fila, a motore rigorosamente acceso per fare il pieno e riempiere 2 taniche "che nn si sa mai, lo sciopero durasse fino a natale."
Che ridicoli...

03 dicembre 2007

Dicembre

è il mese del Natale. Ovvio vero? :-)
Mancano oramai solo una ventina di giorni al natale e nonostante tutti i pensieri che il lavoro e tutte le piccole cose della vita inevitabilmente fanno nascere dentro di me, come dentro in ognuno di voi, qualcosa di inconscio ed involontario fiorisce qui, al centro del petto, in un punto che sta poco sotto il cuore e poco sopra la bocca dello stomaco.
Proprio quel punto da dove spesso sentiamo nascere quella strana angoscia mista a nostalgia, quel punto da dove nasce quella specie di paura di non farcela, stavolta nasce fiducia, stavolta nasce un sorriso.
E non c'è nulla di più bello di un sorriso che nasce spontaneo "from the inside out", non conosco nulla di più prorompente di quel sorriso..è così forte che non puoi tenerlo solo dentro di te.
Peccato che in fondo sia così raro.
Ma va bene lo stesso.
E' quel sorriso che mi trasforma in un bambino, che coi suoi occhi pieni di stupore si perde nelle luci delle strade, ogni Natale come fosse il primo Natale.
Perchè perdiamo quello sguardo se poi cerchiamo affannosamente di riagguantare quelle sensazioni? Senza capire che non sarà il seguirle e volerle ad ogni costo a farci riprovare quelle sensazioni che sono così lontane nel tempo ma in relatà tanto vicine nel nostro cuore.
Basta fermarsi un attimo...rallentare...sentire l'aria e i profumi e trovarci a dire: questo profumo mi ricorda quando...
Quando 15enne passavo ore sul letto davanti ai cataloghi delle bici a sognare sentieri pieni di sole e polvere, quando accarezzavo quella carta lucida.
E ancora oggi sento il profumo di quella carta e la sensazione sui polpastrelli delle copertine ruvide dei primi numeri di TuttoMTB.
Passare dopo anni su una strada lontana, ma non così lontana in realtà, e chi se ne frega se piove e abbassare il finestrino per tornare a sentire il brivido fresco delle goccie di acqua sul viso come 10 anni fa, passavo proprio su questa stessa strada con la bici da corsa, e tornare a sentire e vedere le stesse sensazioni di quei giorni.
Non serve inseguire, volere, pretendere. Semplicemente non scordiamo i nostri sogni di bambini, semplicemente non smettiamo di sognare. Semplicemente.
Keep it simple, keep it simple, keep it simple, keep it simple, keep it simple, keep it simple........

11 novembre 2007

A Change...

"A change would do you good, A change would do you good...." cantava la cavallone Sheryl Crow anni fa.
Sante parole, mi sono sempre chiesto se quei testi se li scrivesse da sola.
E 99% se le cose cambiano cambiano in meglio, perfetto così.
Come lei che cambia il taglio di capelli ed è ancora più bella... jeans neri stretti, scarpe old fashion e camicia bianca.
Ti osservo, i tuoi sorrisi luminosi, gli occhi grandi. Sei bella.
Non vedo l'ora sia sera e il tempo di stare solo con te.

03 novembre 2007

Scusa

......How eager the hands that reach for love
'Cause now there's a new life to behold
And its the biggest part of my life to unfold......

Una mattina di ottobre.
Seduti, sguardi assorti verso l'orizzonte, silenzi imbarazzati stracolmi di parole troppo difficili da dire. Come chiedere scusa.
Per cambiare servono miracoli o tragedie ho letto una volta.
Solo ora capisco che non c'è tragedia più grande di sentire e capire e vedere se stessi sbriciolarsi.
Sentirsi nudi e non c'è un posto dove puoi nasconderti stavolta.
La verità è come un fiume in piena che devasta. E' come un temporale che non ti fa dormire la notte. Come ieri notte.
"Non ho dormito niente stanotte"
"Neppure io, pioveva troppo forte, e faceva freddo... io ho freddo anche ora"
"E' sempre così...dopo un temporale... però almeno se ne sono andate le nuvole, c'è un pò di sole, se scalda un pò oggi si starà gia meglio e..."
Lei trema. "Hey hai i brividi!!" un sorriso..un pò tirato..."Sì..."
Silenzio.
Ogni volta che piove il giorno dopo è davvero così: il cielo terso, brillante, il sole che prova a scaldare ma non ci riesce, troppo fresca l'aria e questa brezza che fa lacrimare gli occhi.
Le mani giocano con le chiavi, cercando di pensare ad altro, ma non può...
"Vieni, ti preparo qualcosa di caldo, magari ce ne stiamo un pò in terrazzo"
Lei si alza, in silenzio, guardando altrove, ma non a lungo, qualcosa le impone di girarsi, gli sguardi si incontrano. Un abbraccio.
"Scusa...Ti voglio bene"
Lei sorride, i suoi occhi dicono che anche lei gliene vuole, nonostante tutto...
"Cioccolata calda con panna e meringhe?"

07 ottobre 2007

Stronkaciui 2007

E dopo il titolo di Stronkaciui 2006 finisher aggiungo alla bacheca dei trofei il titolo di Stronkaciui 2007 finisher!!
Che soddisfazione :-)
I due mesi sono andato in bici credo 3 o 4 volte, due settimane fa mi sono lesionato il menisco del ginocchio sinistro, ma assolutamente ci tenevo a questo giro, e ci tenevo ad arrivare fino in fondo.
I ragazzi di Livorno - quelli del circolo porto e i WBB - anche quest'anno hanno organizzato in modo splendido ed impeccabile un giro di 45km bello, duro e divertente.
Per non parlare poi del ristoro dopo un quarto di giro: spettacolare :-)
Il meteo sicuramente ha dato una bella mano, rendendo tutto più fattibile e meno duro, sicuramente meno epico dello scorso anno, dove alla fine arrivammo solo in 11 o giu di lì.
Ora mi faccio una bellissima dormita, magari domani avrò più parole per descrivere questa bellissima giornata.
A presto!

05 settembre 2007

Pics.

Via!

Tra le tante cose che mi affascinano e mi rapiscono mentre pedalo, c'è l'ombra. Mi perdo nel guardare la mia ombra, l'ombra dei miei piedi in movimento coi pedali e mi capita di pedalare con un occhio a lei anche per molto tempo.
Mi fa compagnia in salita, quando per non rimanere faccia a faccia con la fatica guardo in basso e un pò di lato, mi fa compagnia nelle passeggiate sul lungomare deserto, quando sarebbe troppo noioso guardare avanti.
Mi piace l'ombra delle 11 perchè sembra di pedalare allo specchio (a proposito..com'è bello quando piove specchiarsi nelle pozzanghere sottili..) e mi piace l'ombra del tramonto con la mia figura allungata in una luce calda.

E non sono mai solo. Via si parte!

12 agosto 2007

God

Da tempo non tornavo a Messa, per una sorta di ribellione, o per dimostrare qualcosa. Come per voler dire che non ho bisogno di aiuto, che le cose si possono risolvere da soli, sempre.
Stamani entrando in Duomo ho avuto quasi un brivido, credevo di sentirmi a disagio, invece mi sono sentito accolto, come se Lui sorridesse nel vedermi entrare in Chiesa. E' stata una bella sensazione, è stato come quando non parli da tanto con una persona e finisci con lo scordare il perchè (ammesso che ci fosse stato davvero un perchè) e un pò per orgoglio, un pò per vergogna, fatichi a fare un passo verso l'altro. E ti accorgi che basta un sorriso e tutto va a posto, tutto quello che pensavi di male svanisce, ti accorgi che in fondo le cose possono essere più semplici e più chiare, che ciò che conoscevi non è scomparso e che in fondo dall'altra parte hai qualcuno che ti conosce davvero.



La canzone qua sotto descrive una parte dei miei sentimenti e sensazioni, credo che mi abbia spinto ad esternare a Dio ciò che pensavo e che provavo in un preciso momento.
Passaggio necessario per sbloccare il mio rapporto con Lui e la mia fede.
Ci sono momenti in cui tutto sembra davvero crollare, ma se guardo dentro c'è una presenza, una forza sempre viva, che sa rivelarsi nelle cose più disparate.
Dio non è fatto solo di tanti discorsi filosofici e teologici, non è fatto di teorie e astrattismo, Dio è anche e soprattutto quella gioia, quella incredibile emozione che ognuno di noi prova nel fare le cose che ama.



God, please push me in the right direction God, I'm hoping that youll understand God, I'm trying to make amends now God, I'm asking for your guiding hand
Everybodys got the wrong opinion Everybody says whats on their mind Everybodys got the wrong tradition Everybody pray to the man
God, I'm reading in your holy books now God, I'm singing and I'm not afraid God, I'm looking for the only way out now God, I'm hoping that I can be saved
Everybodys got the wrong religion You wont say whats on your mind Some wont hear why others listen Everybody pray to the man
Why dont you ever answer questions Now my faith is slipping away I'm looking in a different direction Believing is the only way
Everybodys got their own tradition (everybodys got the wrong religion) Everybodys got their own salvation (everybodys got the wrong submission) Everybodys got their own religion (everybodys got the wrong tradition) Everybody pray to the man
(God - UglyKidJoe - Lp: Menace To Sobriety, 1995)

06 agosto 2007

30 (dirty years)

30 anni.
E tanti sono i pensieri che mi frullano in testa, poche sono le parole che riesco a decifrare e scrivere su questa pagina bianca. Ma come si usa dire l'inizio è sempre la parte più difficile, come nei temi di italiano, e chissà, una volta preso "il via" il resto verrà da se.
La prima cosa che mi viene in mente è un grazie rivolto a tutti quelli che in un modo o nell'altro hanno incrociato la loro strada, la loro vita, con la mia.
Tante persone, ognuna delle quali ha lasciato il suo segno. C'è chi ha diviso con me anni, a scuola, giocando a calcetto, pedalando in bici, condividendo progetti e sogni e delusioni.
C'è chi è rimasto al mio fianco, altre persone non ci sono più.
Ci sono tanti altri che sono passati come meteore, giusto il tempo di una stretta di mano, il tempo di una parola. Ci sono occhi incrociati in città lontane anni e anni fa, con le domande e le curiosità che ancora me li fanno ricordare.
Persone di cui avrei voluto conoscere tutta la vita e persone che tanta vita hanno condiviso con me.
Quanti volti abitano i ricordi di ognuno di noi? e quante storie per ognuno di quei volti?
Pensateci bene...e non ci sarà una sola persone dimenticata.
A volte vorrei tornare indietro e dire cose diverse, chiedere qualcosa in più o chiedere solo il nome da associare ad uno sguardo, ad un gesto.
A volte, a volte...vorrei, vorrei...
Ma che cazzo vuoi che sia? Sarà paura di crescere forse, o sarà paura di crescere senza il forse.
C'ho sto carattere che mi ritrovo e un pò me lo sono pure coltivato, a volte mi capisco poco da solo. Combatto tra la paura del futuro e il continuo guardarmi indietro per fermare il tempo e allontanare responsabilità e decisioni. Vorrei essere diverso quello sì. Ma dicono che sia tardi oramai.
Ogni 4 agosto mi sembra di dover fare un bilancio, e non riesco a non farlo. Riuscissi a sbattermene dei bilanci.
E' più forte di me.
Stavo per salvare e pubblicare il post...ma una domanda mi è venuta in mente...
Quante persone mi conoscono? a quante persone ho permesso di conoscermi?
E' colpa mia scusate, però grazie lo stesso a tutti.

14 luglio 2007

life loves a tragedy

Lo scorrere del quotidiano ci allontana dalla vera realtà della nostra essenza ed il brusco richiamo ad essa ci trascina in attimi di buio e solitudine.
Siamo di passaggio, la nostra vita è come la scia di una cometa, sta a noi decidere quanto essa sia luminosa: solo così lasceremo agli altri un ricordo indelebile.
I ricordi sono ciò che ci sopravvivono. I ricordi sono ciò che tengono in vita chi da un giorno all'altro non sarà mai più fisicamente al nostro fianco, di fronte ai nostri occhi.
Siamo circondati da così tante voci e rumori che il silenzio di una voce che non suonerà più è spesso una atroce realtà.

Ognuno di noi ha toccato con meno l'assenza e la morte.
Ti fermi, tutto si ferma... la mente si affolla di parole non dette, gesti non compiuti, sorrisi non regalati: quanti momenti, se lo avessimo saputo che sarebbe andata così, li vivremmo diversamente.
Non perderemo tempo, cercheremo di succhiare dalla vita, da ogni secondo, ogni goccia della sua linfa.
Fermi. Fermati. Ricorda.
Ricordi i suoni, gli odori, i colori...i tuoi occhi si illuminano e si riempiono di lacrime a cui non darai mai ali per volare via col loro peso.
Dove sei, quante cose ancora da fare insieme, dovevamo fare quello ti ricordi?
Sediamoci qua, la luce del sole riscalda e brucia sulla faccia, fammi respirare lentamente, perchè ho paura, perchè mi dispiace, perchè volevo che tu sapessi che eri e sei ancora mio amico.
E ogni volta che mi fermo, prego per riuscire a vivere col tuo ricordo vicino, con l'insegnamento che tuo malgrado mi hai trasmesso, di vivere in un modo più pieno, vivere dando ali alle mie emozioni, imparare a dire e a dare qualcosa di più.
Nei suoi occhi scuri e grandi leggo le mie stesse lacrime, i miei stessi pensieri eppure non riesco a dire nulla, non riesco ad abbracciarla per quanto in realtà vorrei stringerla così forte e poi lasciarci andare un pò insieme e da domani sentirci più leggeri, più sicuri, più vicini.
E guardamoci indietro, senza rimorsi o rimpianti, nella mente non ci saranno più i momenti non vissuti ma brilleranno gli attimi di gioia: quelle lacrime che vedi nei miei occhi nascondono un sorriso.

UNTIL IT SLEEPS

Where do I take this pain of mine?
I run, but it stays right by my side
So tear me open, pour me out
There's things inside that scream and shout
And the pain still hates me
So hold me until it sleeps
Just like the curse, just like the stray
You feed it once and now it stays
Now it stays
So tear me open but beware
There's things inside without a care
And the dirt still stains me
So wash me until I'm clean
It grips you, so hold me
It stains you, so hold me
It hates you, so hold me
It holds you, so hold me
Until it sleeps
So tell me why you've chosen me
Don't want your grip,don't want your greed
Don't want it
I'll tear me open, make you gone
No more can you hurt anyone
And the fear still shakes me
So hold me until it sleeps
It grips you, so hold me
It stains you, so hold me
It hates you, so hold me
It holds you, holds you,holds you until it sleeps
I don't want it
So tear me open but beware
There's things inside without a care
And the dirt still stains me
So wash me till I'm clean
I'll tear me open,make you gone
No longer will you hurt anyone
And the hate still shapes me
So hold me until it sleeps
Until it sleeps
Words and Music by James Hetfield and Lars UlrichCopyright © 1996 Creeping Death Music (ASCAP)International Copyright Secured All Rights Reserved

25 maggio 2007

aaahhh la france...

Lo so, lo so, siete tutti frementi ed impazienti di leggere le mie parole dopo il weekend francesce per i campionati europei singlespeed.
Portate un pizzico di pazienza ancora, datemi ancora un attimo di tempo: tempo per sistemare le foto, tempo per organizzare le idee, i ricordi, tempo per levarmi sto sorriso un pò ebete che mi sento in faccia. Spero solo che l'ultima cosa ad andarsene sia la voglia di andare in bici che mi è venuta in questi due giorni. E' incredibile la smania che ti resta addosso quando ti diverti così..così tanto e bene!
E non vedo l'ora di andare i scozia, non vedo l'ora sia settembre per i campionati italiani...e non sto nella pelle per l'emozione di dover organizzare i campionati europei 2008.
Ora datemi ancora un pò di tempo per tornare fra voi comuni mortali che ancora non avete visto la luce e poi cercherò di illuminarvi con la mia conoscenza!
Keep singlespeed evil, the dark side of the force!!

09 maggio 2007

Junior.

Anche Junior non c'è più. Era come un Trudi, morbidissimo!
Ora è là vicino alla siepe, vicino a tanti dei gatti che ho avuto. In effetti ho perso il conto, se dovessi metterli in ordine cronologico so che non ci riuscirei.
Ma di ognuno ricordo il carattere unico, il modo di giocare o di dormire, le pose che li hanno resi inconfondibile uno dall'altro.
La mia piccola Aziz, anche lei era una gattina completamente nera e con gli occhi gialli, come Byron e Spock. Vorrei poterli accarezzare e vederli girottolare in giardino, sugli alberi, magari tutti insieme: LaCrecca, LaMicia e Spot...Zeus, Homer, Attila, Babi e Krusty, Yoda, Penny... Oreste ed Ernestina, Pecorella, Micetta e Gattina... Malpelo e Botticelli... PalladiNeve e Pizzicottina... Bender e Mescalina, Otto e LaTigre, Tiffany... Lo so che forse è "stupido", lo so che ho trent'anni, ma non riesco a non commuovermi, mi mancano i miei gattini. Sarà che mi sento un pò gatto anche io...

30 aprile 2007

2 pollici

Parli e pensi, mentre vai in bici, ed è strano come nella mente, mentre le parole scorrono e si focalizzano su un determinato argomento, si formino mille diramazioni, e tutto è così caotico ma al tempo stesso lucido. Ti basta un secondo per avere chiari e definiti tutti i pensieri che affollano la testa e tutti i legami che si creano fra loro, senza rispetto per tempi e luoghi. La bici è libertà, la bici annulla i confini.
Stavamo salendo lungo la strada della Brugiana, io e moonspell, affiancati, il respiro quasi sincronizzato ed i pensieri con quello. Parole intervallate da silenzi. In quei silenzi, che in realtà silenzi non sono, ho iniziato a pensare a queste due ruote in gomma e al loro valore nella mia vita. Quell'aria che accarezza la pelle mentre pedalo è la stessa aria che da piccolino sentivo quando scorrazzavo nel mio giardino, che allora mi sembra enorme. Ed in discesa quelle curve sono le stesse curve che sfacevo attorno al susino, di fianco alla siepe. Stessa terra stessa pendenza. Il rumore dello sterrato mentre le ruote rotolano è lo stesso rumore del ghiaino del marciapiede fuori casa.
Un pò mi mette tristezza vedere sempre meno bambini chiedere una bici in regalo e sempre più invece piangere per una playstation. La bici è vera, è reale, la puoi toccare, la devi sentire, devi accarezzarla ed in cambio ti saprà dare emozioni che dopo 20/25 anni sento ancora vive e presenti. Oggi quelle gomme, larghe due pollici, sono le ali dell'anima, mi sollevano e mi insegnano a maturare un attitudine migliore.

26 aprile 2007

Ciao Byron...

...addio gattino tutto nero, eri bellissimo.


21 marzo 2007

è...

.. di morto che non aggiorno il blogghe, o sbaglio?
Allora, sto benedetto corso di Yacht Design è inziato. Per ora tutto ok, solo qualche piccola imperfezione poi per il resto tutto ok. I miei compagni di aula sono tutti davvero simpatici, ognuno a modo loro certo, ma le sensazioni sono buone. Tutta gente tranquilla, rilassata, testa sulle spalle ma nessuno pensante o noioso. Sono contento...ho sempre un pò di difficoltà nell'inserirmi in un gruppo.
I docenti...per ora 2 ottimi, 1 pesissimo! :-) Oggi avrei dovuto pure fare i "compiti" a casa ma me li sono sfanculati. Che diamine...a 30anni trovarmi a fare i compitini a casina..siamo di fori!!
Per il resto continuano gli infiniti tornei di calcetto. Ogni tanto mi sento stanco, poi il giorno delle partite non vedo l'ora di giocare..joga bonito!!!
Andremo avanti fino a giugno...meglio non pensarci.
In settimana devo sbrigare le pratiche per il tesseramento UISP ed inviare l'onerosa iscrizione alla 24h di cremona. Mai come quest'anno andrò allo sbaraglio! Per fortuna mi porterò dietro Francesca sperando che non si annoi troppo :-) cmq le troverò del lavoretto da fare...da brava team manager!!
Intanto la Vetta è gia pronta...la Fra mi farà anche da trainer..in pratica si sono invertiti i ruoli, ma io sono troppo pigro!!
Sabato mi sono unito alla compagnia del Budello e abbiamo scalato il monte forato, proprio sopra la valle di gran burrone. Pochi Km ma ricchi di epicità!!!
Noi prodi cavalieri abbiamo lontato contro le insidie del monte buo di ulo e per poco alcuni di noi non perivano in battaglia.
It's always funny untill someone get hurt (and then it's just so hilarious)
Vediamo se il @one riconosce questi versi.
Keep on riding...

07 marzo 2007

Cover Boy


Sto diventando un Vì.Ai.Pì? Dai però che bello vedere la mia foto sulla copertina della più importante fanzine singlespeed europea. Mi aumenta la voglia di andare in bici. Anche perchè sono stufo dell'oretta "una tantum" sulla bici da corsa pedalando sul lungomare.
Ho voglia di strerrato.
Altra notiziuola: Pare che mi abbiano preso al corso di Yacht Design, domani, ore 8:00 (SIC!!!) primo giorno di lezione, così capirò come stanno le cose. Speriamo bene, e speriamo porti a qualcosa di concreto. Incredibile a dirsi, ho voglia di lavorare, ho voglia di sentire il dinero tintillare nelle mie tasche, magari vedere addirittura 4 cifre prima della virgola sul conto corrente e non dover fare i salti mortali per pagare l'assicurazione della Bety.
Ho voglia di vedere i sogni che si concretizzano!
Sì sì, mi sa che le cose iniziano a prendere il verso giusto, le dita le tengo incrociatee che Dio ce la mandi buona!

14 febbraio 2007

Fruscio

Il fruscio delle tue ruote dietro di me accende nel mio cuore un sorriso che non so controllare, è così bello dopo tanta burrasca percorrere di nuovo insieme un sentiero. Il nostro sentiero. Ti voglio bene, davvero. Faremno tutti i nostri giri, e alla fine seduti da qualche parte, stanchi morti ma col sole in faccia, ci gusteremo una birra fresca e non dovremmo dire neanche una parola, basterà guardarci negli occhi e saremo soddisfatti.

30 gennaio 2007

04 gennaio 2007

Anno Nuovo, Progetti Vecchi

Si dice "anno nuovo, vita nuova" ma oramai pochi ci credono ancora. C'è chi si aspetta di cambiare tutto da un giorno all'altro, finendo col restare deluso e davvero non cambiare affatto. Poi c'è chi arrivare ad imparare che ogni anno sarà diverso, migliore o peggiore chissà, ma diverso come ogni giorno è diverso dall'altro. Imparare questo aiuta a cambiare vita. Mi guardo intorno e sinceramente vedo tante cose andare peggio, aumenta il menefreghismo, diminuisce il rispetto. Come se una patina grigia si posasse sulle persone, sulle strade, sulle case. Vorrei tanto che il duemilasette segnasse un cambiamento per tutte le persone, vorrei che ognuno si lasciasse cullare da un raggio di sole. Ogni anno penso la stessa cosa...anno nuovo, vecchie idee. Mi autoconvinco che siano idee sempre attuali, non fatemi cambiare idea, please!
E tra le vecchie idee c'è il solito proposito che recita: "quest'anno andrò di più in bicicletta!". Non è mai così. Però quest'anno la vedo diversa. Ho delle motivazioni in più, è quello che ho intorno (Francesca, gli amici del FrontForFuck, il PFP, il progetto del video FFF) mi fa credere che tante cose riuscirò a farle: tutto aiuta ad aumentare la mia volontà di farle.
Tra le cose sicure ci sarà di nuovo la 24ore di Cremona che si terrà il 14/15 aprile e che quest'anno avrà anche la categoria "Single Speed Only". Credo sia il caso di rispolverare le bici da corsa e la parola "allenamento" dal mio vocabolario.
Ci sono poi gli Europei Singlespeed a Piolence, in Francia,dal 17 al 20 maggio e ad agosto i Mondiali SS in Scozia.
A settembre, probabilmente l’8 e il 9, il terzo episodio dei Campionati Italiani Singlespeed, che si annunciano ancora più belli e combattuti.
Tra i vari raduni “abusivi” ci sarà la prossima edizione della Stronkaciui, magari il ritorno sulla Via dei Cavalleggeri, la Epic Ride da quasi 90km nella Macchia della Magona, e la Epic Ride "Antica Via dei Celti" a Zocca.
Altra importantissima “cosa da fare” è l’organizzazione della WEST COAST ENDURO RIDE. Ne avevo gia parlato un pò di tempo fa: http://singlespeedissimo.blogspot.com/2006/03/west-coast-epic-ride.html
Sarà un impegno non da poco: ci sarà da scoprire, visionare e sistemare sentieri, ci sarà da camminare tanto a piedi e pedalare altrettanto, misurare, confrontare e decidere isentieri migliori e più belli.
Il progetto intanto si è sdoppiato: da una parte la Enduro Ride più breve da fare tutta in un giorno, e dall’altra parte una sua estensione più ambiziosa, magari da fare in due giorni, che potrebbe portarci da Pietrasanta a Sarzana percorrendo alcuni tra i più belli sentieri della zona, sia in salita che in discesa.
Per ora può bastare, solo a scrivere mi viene una voglia di pedalare incredibile, ma fuori piove davvero a nastro. Goddamn It!!

Mi consolo con il progetto vintage che oramai è giunto a conclusione: vi presento la mia Ritchey con Campagnolo Record OR!